Amalfi – Tensione sempre più alta per il regolamento tra le compagnie di navigazione, la Capitaneria di Porto di Salerno e i sindaci della Costiera Amalfitana.
La sentenza del TAR che ha respinto il ricorso degli armatori ha spinto Tra. VEL. Mar. ad annunciare un aumento delle tariffe e una riduzione delle corse a partire dal 1 Giugno.
“Alla luce della perdurante efficacia delle disposizioni regolamentari adottate dalla Capitaneria di Porto di Salerno- scrive Tra. Vel. Mar- e dell’attuale impossibilità di utilizzare le imbarcazioni in dotazione per i collegamenti nel Porto di Maiori, a partire dal 1 Giugno, in carenza di una revisione delle previsioni adottate, ci vediamo costretti a riorganizzare la politica aziendale e commerciale attraverso una ridefinizione del servizio di trasporto che comporterà non solo una inevitabile flessione della mobilità marittima sui diversi scali portuali, ma determinerà necessariamente un aumento delle tariffe giornaliere e l’eliminazione delle agevolazioni praticate in favore dei residenti in Costiera Amalfitana.”
Un problema per l’intera costiera amalfitana visto che le vie del mare rappresentano l’unica alternativa al trasporto su gomma e quindi tale scenario andrebbe ancor di più ad appesantire il problema traffico lungo la strada statale 163.
“Esprimiamo viva preoccupazione per le prospettive delle vie del mare in Costiera amalfitana- è quanto affermato dal Presidente di Federalberghi Salerno Antonio Ilardi- tali decisioni comportano seri rischi per il turismo sul territorio”. Una linea che rispecchia quanto espresso dal presidente della Conferenza dei Sindacati della Costa d’Amalfi Fortunato Della Monica, che ha evidenziato il potenziale danno d’immagine per la Costiera ed invitato le compagnie ad un dietro front. La Grassi Junior, ditta di navigazione positanese guidata dall’armatore Paolo Grassi si è espressamente “dissociata” dal modus operandi di Tra. Vel. Mar.“Per l’intera stagione estiva non opereremo aumenti sulle linee di propria competenza e continueremo a garantire tariffe agevolate a pendolari e residenti”.
Fonte: La Città edizione del 13.05.2024 a cura di Salvatore Serio