Aeroporto, il mea culpa di Alfieri: “siamo un po’ in ritardo ma lavoriamo

Manca meno di un mese all’apertura dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi e le istituzioni sono a lavoro per garantire i servizi essenziali, a partire dai taxi. Come giá annunciato, i comuni interessati dunque Salerno, Bellizzi, Pontecagnano e Battipaglia dovranno garantire servizi taxi dinanzi la struttura per garantire il trasporto dei turisti e visitatori che raggiungeranno il salernitano. E proprio sul fronte taxi, venerdi 21 giugno, alle ore 13,00, nella Sala Giunta di Palazzo sant’Agostino viene siglato il protocollo d’intesa per il servizio di taxi da parte dei tassisti di Salerno e Battipaglia nei comuni di Bellizzi, Pontecagnano Faiano e Salerno. L’accordo viene stipulato dalla Provincia di Salerno rappresentata dal presidente Franco Alfieri, dal Comune di Salerno rappresentato dal sindaco Vincenzo Napoli, dal Comune di Bellizzi rappresentato dal sindaco Domenico Volpe, dal comune di Pontecagnano Faiano rappresentato dal sindaco Giuseppe Lanzara e dal Comune di Battipaglia rappresentato dalla sindaca Cecilia Francese. Sono presenti all’incontro il consigliere provinciale delegato ai trasporti Francesco Morra, il consigliere regionale della Campania e presidente della IV Commissione Consiliare Luca Cascone e il deputato della Repubblica italiana on. Piero De Luca. «Questo protocollo d’intesa ha come obiettivo quello di garantire un servizio taxi che soddisfi al meglio le esigenze di collegamento all’aeroporto “Salerno – Costa d’Amalfi”. Vogliamo offrire a turisti e passeggeri un trasporto efficiente e affidabile», ha dichiarato il presidente della Provincia Franco Alfieri. Intanto, nel pomeriggio di ieri presso la Camera di Commercio di via Roma si è tenuto l’incontro organizzato dalla Filt Cgil di Salerno per discutere di lavoro, innovazione e sostenibilità proprio in merito all’imminente apertura dello scalo salernitano. «È stato un momento unico di condivisione, di riflessione e di confronto fra gli attori economici, sociali e istituzionali del territorio. L’occasione è stata utile non solo per il tema della nuova infrastruttura, che irradia i suoi riflessi in tutti i settori possibili ed immaginabili, ma è stata occasione per fare anche un’analisi economica e un quadro approfondito e dettagliato delle positive ricadute che porterà su tutto il territorio. Nel corso del l’evento è stato inoltre approfondito il tema fondamentale delle infrastrutture e dei trasporti, con il Presidente della IV Commissione Consiliare Trasporti Luca Cascone. Tema che risulta uno degli snodi strategici e rappresenta un sicuro avvio verso un percorso di riequilibrio territoriale, fondamentale per la crescita economica della Cascone: Questo è un progetto che passo dopo passo cresce Campania ha dichiarato il segretario generale della Filt Cgil di Salerno Gerardo Arpino L’aeroporto non solo contribuirà al rafforzamento della rete Aeroportuale andando a decongestionare lo scalo di Napoli Capodichino, offrendo una più ampia e diversificata offerta ai viaggiatori, ma porterà ad una crescita di traffico di 17,5 milioni di passeggeri all’anno su tutta la rete regionale, visto le previsioni che attestano all’infrastruttura entro il 2030 circa 5 milioni di passeggeri, contribuendo in maniera decisiva alla valorizzazione del turismo in un’area di incomparabile bellezza. Siamo pronti a continuare a sostenere questo progetto e fornire nostro miglior contributo possibile alle iniziative di valorizzazione e sviluppo del territorio, valorizzando nella nostra agenda la promozione e l’incremento dell’occupazione. Ad accendere i riflettori sul trasporto il presidente della commissione Trasporti della Regione Campania Luca Cascone che ha preso parte alla tavola rotonda organizzata dalla Filt Cgil dal tema “L’apertura dell’Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi. Lavoro-innovazione-sostenibilità”: «Questo è un progetto che passo dopo passo cresce, diventerà sempre più importante. Si aggiunge anche Ryanair che punta a tre milioni di passeggeri già nei primi tre, quattro anni. Si tratta di un obiettivo che ci auspichiamo possa arrivare. Poco fa abbiamo definito le autorizzazioni per i primi collegamenti via autobus per le coste del Cilento, per Pompei, e per alcuni servizi richiesti, e per la stazione di Salerno che è uno degli hub principali da mettere in collegamento. Ci sarà una navetta che metterà in collegamento la stazione di Salerno all’Aeroporto e viceversa. Venerdi faremo la riunione definitiva per il ser- vizio taxi. Cerchiamo di farci trovare pronti», ha dichiarato il consigliere Cascone. A sottolineare l’importanza dell’infrastruttura Stefano Malorgio, segretario generale Filt Cgil nazionale: «E una infrastruttura importante per tutta la Campania e per tutta l’Italia. È importante per la funzione che avrà per questo territorio, per la capacità che avrà di far espandere un territorio già molto dinamico per sua natura e l’aeroporto avrà un impatto positivo su tutto il territorio. Allo stesso tempo avrà un effetto positivo anche sull’aeroporto di Napoli perché consentirà un’espansione. Mi sembra un progetto che la Filt ha perseguito da molto tempo e che oggi è qui a rivendicare come riuscita». Parla invece di svolta epocale il presidente della Provincia Franco Alfieri che ha partecipato alla tavola rotonda: «Si tratta di una svolta epocale dal punto di vista dell’accessibilità, per la nostra provincia e non solo. Bisogna lavorare per adeguarsi ed essere all’altezza per quanto riguarda i servizi. Sarà una rivoluzione, accadranno cose positive. Sarà un elemento di grande speranza per le famiglie, per le imprese, per le attività. Stiamo lavorando affinché chi esce dall’Aeroporto trovi bellezza, decoro e sicurezza. Il presidente Alfieri ha annunciato che la Provincia ha stanziato 12 milioni dei 20 assegnati dal presidente De Luca al masterplan e, ha detto, «abbiamo anche 18 milioni che ha progettato Gesac sempre come fondi Fsc che sono in fase di conferenza dei servizi per poi procedere all’appalto e, ancora, 8 milioni di euro per la rampa di accesso a nord della tangenziale. Sono opere che conseguono all’apertura dell’aeroporto, forse siamo un po’ in ritardo ma non dobbiamo solo parlare di problemi, in questo caso sono delle soluzioni, bisogna attendere un po’ ma le cose miglioreranno tanto. Soddisfazione anche da parte del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli: «L’apertura di questo Aeroporto avrà un impatto molto rilevante. È stato fortemente voluto dalla nostra comunità, in primis dal presidente De Luca. È un’opera poderosa del nostro territorio. C’è connessione tra Aeroporto, le vie del mare, l’alta velocità della stazione ferroviaria. Insomma una fitta rete di armature urbane che rendono Salerno una città assolutamente contendibile dal punto di vista del turismo, del commercio e dei traffici». Secondo il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci l’aeroporto di Salerno è candidato ad ospitare, entro il 2030, ad ospitare quasi 5 milioni di voli. I porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia puntano ad ospitare circa 8 milioni di arrivi: parliamo di milioni di persone che arrivano e si muovono nella nostra regione. Per questo è necessario mettere a sistema tutte le infrastrutture presenti, inclusi gli aeroporti di Napoli e Sa- Temo, che non sono e non devono essere in competizione tra loro ma, al contrario, devono coesistere ed interagire. Si deve avere il coraggio di fare delle scelte che il blocco dei fondi da parte del Governo rischia di mettere in discussione insieme alla crescita economica e allo sviluppo della nostra Campania».

Fonte: Le Cronache edizione del 20/06/2024 a cura di Erika Noschese