Amalfitana, si va verso la riapertura da sabato a senso alternato

Si va verso la riapertura a senso unico alternato da sabato della Strada Statale 163 Amalfitana: ad annunciarlo il presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi Fortunato Della Monica. Intanto, proseguono spediti, nel territorio comunale di Piano di Sorrento i lavori di messa in sicurezza del costone roccioso che, in seguito alla criticità riscontrate in sede di sopralluogo tecnico svoltosi dopo il distacco di materiale lapideo di domenica sera, ha pro- vocato la chiusura della rotabile con gravi disagi non solo per filiera turistica di Positano e Praiano ma anche per i residenti di quell’area e i lavoratori che si spostano quotidianamente tra la Costiera e la Penisola. “L’intervento risolutivo avviato nella giornata di ieri, grazie alla sensibilità della Regione Campania e del Genio Civile, sta sortendo già i positivi effetti sperati ha commentato il Presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, Fortunato Della Monica – Desidero ringraziare per la supervisione dei lavori l’Anas che domani dovrebbe emettere l’ordinanza per la riapertura della strada a senso unico alternato, Grazie all’impiego di rocciatori esperti si sta provvedendo in maniera chirurgica al disgaggio dei massi percolanti, operazione questa che potrebbe essere ultimata in anticipo rispetto ai tempi stimati in sede di di elaborazione degli interventi di ingegneria geotecnica”, “Ciò significherebbe che già da sabato prima mattina sarà possibile ipotizzare una riapertura a sensi alternati che da un lato con- sentirebbe ai rocciatori di lavorare in sicurezza nelle chiodature e nell’apposizione delle nuove reti metalliche e dall’altro consentire a turisti, cittadini e pendolari di raggiungere agevolmente sia Positano e Praiano che le città della Penisola Sorrentino ha continuato Della Monica – Se ciò potrà avvenire sarà grazie allo sforzo posto in essere dalla ditta Cardine, che ha garantito l’impiego di più maestranze specializzate proprio per ridurre il più possibile, i tempi per ciò che riguarda la parte più delicata e importante del primo step di intervento, ma soprattutto alla Regione Campania e al Genio Civile che si sono fatti carico degli oneri di spesa evitando che questi gravassero sulle economie del solo comune di Piano di Sorrento”. Nel frattempo, continuano a manifestarsi forti disagi da parte delle centinaia di per- sone che ogni giorno si spostano tra la Costa d’Amalfi e la Peni- sola: evidenti, in particolare, sono le ripercussioni per le attività turistiche e commerciali di Positano, da sempre collegato, in via prioritaria, alla Penisola. Elemento, quest’ultimo, evidenziato dall’imprenditore turistico Ambrogio Carro. Il problema riguarda, in particolare, la forza lavoro delle tante strutture ricettive site tra la città verticale e l’antica Plagianum: “C’è chi viene da Agerola e chi ha scavalcato il muro di contenimento ha evidenziato l’imprenditore positanese E’ un problema che andrebbe risolto subito. Stiamo notando una serie di disagi sia alle attività che alle persone che si trovano in zona. Chi deve partire, prendendo il treno o l’aereo a Napoli, deve avviarsi anche quattro o cinque ore prima, con un consistente aggravio dei costi. La situazione è drammatica: mi auguro che si trovi una soluzione, almeno con il senso unico alternato, quantomeno per far transitare le auto. A ciò si aggiunge il danno economico emerso in questi giorni per le attività che sono ormai vuote. Ogni giorno sono migliaia gli euro che si perdono”.

Fonte: L’Ora della Sera edizione del 21/06/2024 a cura di Andrea Bignardi