I fondi del Pnrr saranno utilizzati anche per viabilità dell’aeroporto di Salerno

Si continua a lavorare sul fronte aeroporto Salerno- Costa d’Amalfi. La Regione Campania destinerà parte dei fondi Pnrr alla viabilità per il collegamento allo scalo aeroportuale e il prolungamento della metropolitana verso l’Università degli studi di Salerno. Ad annunciarlo il presidente della commissione regionale Trasporti Luca Cascone: «è un grande progetto che vedrà la luce nei prossimi mesi. A gennaio inizieranno i lavori per il binario di isola- mento della metropolitana che consentirà di collegare lo stadio Arechi e l’Università di Salerno. Poi, appena termine- ranno i lavori all’aeroporto ci sarà il prolungamento fino allo scalo Salerno Costa d’Amalfi», ha dichiarato il presidente Luca Cascone che fa il punto rispetto alla programmazione invernale. <<I fondi ci consentiranno di completare l’aeroporto e la viabilità di accesso che la Provincia ha già approvato in conferenza dei servizi. Per quanto riguarda la stagione invernale i voli saranno di meno perché il nostro inverno ci preparerà alla prima vera estate che prenderà il via già dal mese di aprile e ci consentirà di avere una stagione ancora più carica rispetto a quella appena passata», ha aggiunto Cascone. Dalla Regione Campania novità anche per quanto l’allungamento della metropolitana di Salerno: Rfi, rete ferroviaria italiana del gruppo Ferrovie dello Stato, ha di- sposto il deposito delle indennità di espropriazione. Rfi infatti ha reso noto che a seguito delle redazioni dei verbali di consistenza e di immissione nel possesso, nonché dei nuovi elementi acquisiti, si è provveduto alla rideterminazione delle indennità provvisorie di espropriazione, comprensive degli eventuali soprassuoli rilevati, di tutti i danni diretti ed indiretti alle proprietà e delle indennità di occupazione d’urgenza maturate. In totale, sono 36 gli espropri tra enti urbani, appezzamenti di terreni, agrumeti. Alcuni espropri si rendono necessari per la riqualificazione ambientale, altri per la sede ferroviaria con almeno due fabbricati da demolire. Ad essere espropriati anche dei terreni destinati alla semina di proprietà del Comune di Salerno che porterà in cassa 99.254,00 euro. Gli indennizzi vanno da poco più di 500 euro a 123.519,62 euro circa. Nel mese di ottobre 2023 Rfi ha pubblicato l’avviso anche per quanto riguarda Pontecagnano Faiano perchè gli espropri riguarderanno anche quel comune. Di fatti, sul territorio di Pontecagnano Faiano sono numerosissime le aree che verranno espropriate per la realizzazione della linea che raggiungerà lo scalo aeroportuale. Gli indennizzi previsti vanno da poche centinaia di euro, per terreni di piccola consistenza, ai 295mila euro previsti per un’area di 26374 metri da espropriare.

Fonte: LeCronache edizione del 24/09/2024 a cura di Erika Noschese