“La viabilità nel basso cilento è sempre più preoccupante. La chiusura della strada Mingardina – dichiara il Presidente Provinciale di Salerno Raffaele Esposito – a causa dell’ennesima frana è la conferma che non c’è più tempo da perdere e bisogna trovare una soluzione rapida per evitare il ripetersi di questo grave problema. Il nostro territorio è straordinario dal punto di vista naturalistico, ma ha bisogno di cure e di interventi legati alla sicurezza impellenti che ormai non sono più rinviabili. Il nuovo stop alla Mingardina (che collega le località balneari di Camerota e Palinuro con la statale 18 Cilentana, ndr) mette a nudo, se mai ce ne fosse stato bisogno, le criticità legate alla viabilità da e per le aree del Basso Cilento. Aree strategiche che vivono di turismo, anche quello di prossimità, legato agli spostamenti brevi, che è fortemente penalizzato dalla gestione dell’arteria principale. Anche perché le cosiddette strade alternative risultano essere davvero impraticabili. Un ostacolo insormontabile per chiunque si volesse mettere al volante per raggiungere queste aree meravigliose. Questa è la denuncia, l’ennesima, della Confesercenti Provinciale di Salerno che resta perplessa, basita e sgomenta davanti alle criticità legate alla messa in sicurezza dei territori, che ormai non sono più rinviabili. Da anni, infatti, Confesercenti porta avanti delle battaglie in tutte le sedi per far sì che gli enti preposti possano mettere in sicurezza questi territori. La viabilità, le strade, i collegamenti – conclude il Presidente Esposito – devono essere dignitosi per poter far sopravvivere non solo queste gloriose comunità balneari che vivono di turismo, ma anche i borghi che sono alle spalle di questi territori meravigliosi”.