Salerno e la sua provincia sono sempre più un’importante realtà turistica nel panorama nazionale ed a confermalo sono i dati dell’Enit, l’agenzia nazionale del turismo, che, anche quest’anno, certificano il costante aumento dei flussi turistici verso la provincia salernitana. Numeri e dati che abbiamo voluto commentare insieme insieme all’Assessore Attività Produttive, Turismo – Eventi, Innovazione del Comune di Salerno Alessandro Ferrara, reduce dalla 3 giorni della TTG di Rimini. “I dati sono chiari e sono la conferma della crescita turistica della nostra città e dell’intera provincia. Salerno è in trend positivo dal 2021 e la crescita registrata è stata sempre costante negli anni. Allargando lo sguardo alla Regione è importante sottolineare anche che la Campania è quarta a livello nazionale e che Salerno si è posizionata al secondo posto in regione, dopo Napoli, per numero di turisti e spesa turistica. Dati, insomma, importanti, che ci inorgogliscono e che ci spronano a continuare a lavorare sodo per consentire a Salerno di crescere sempre più in ambito turistico. A conferma di tutto ciò basti guardare la crescita esponenziali della tassa di soggiorno che negli ultimi 2 anni e mezzo ha permesso entrate pari quasi a 3 milioni di euro. Un aspetto importante che va sottolineato “.I dati presentati al TTG di Rimini hanno confermato la bontà dell’offerta turistica regionale e provinciale, ma sono anche un’occasioni per consentire al “brand” Salerno di crescere e trovare nuovi sbocchi turistici. “Tutte le fiere di settore sono una formidabile vetrina per promuovere al meglio il nostro territorio. La TTG di Rimini non è stato solo un’opportunità di visibilità per Salerno, ma soprattutto un’importante occasione di networking con altri operatori del settore e con i media specializzati. Parliamo di evento che richiama oltre 1000 buyer provenienti da 75 paesi ed è fondamentale per scambiare esperienze, instaurare nuove collaborazioni e attrarre investimenti che possono contribuire alla crescita e allo sviluppo del turismo locale. Il nostro obiettivo è quello di avere una forte presenza sul mercato e una strategia precisa e ben organizzata che possa consentire a Salerno di consolidare la propria posizione di meta turistica d’eccellenza non solo a livello nazionale, ma anche internazionale”.
Uno snodo importante per il turismo è sicuramente la recente apertura dell’aeroporto Costa d’Amalfi che ha reso più accessibile e attrattiva Salerno e la sua provincia. “Sicuramente l’aeroporto rappresenta un’infrastruttura fondamentale, un valore aggiunto non solo per Salerno città, ma per tutto il territorio provinciale e regionale. In questi primi mesi abbiamo registrato ben 80.000 passeggeri e siamo solo al primo step di un progetto che prevede ulteriori interventi e migliorie come ad esempio il collegamento con la metropolitana che faciliterà l’accesso a una delle destinazioni turistiche più ambite del Mediterraneo. Puntiamo a migliorare significativamente la connettività di Salerno e delle due costiere, per consentire un flusso turistico più diretto e agevole, in modo sa sostenere la crescita di tutte le attività economiche collegate al turismo. Naturalmente, questo è solo l’inizio e c’è ancora tanto lavoro da fare per consentire a questa nuova infrastruttura di crescere sempre più e consolidare la vocazione turistica della nostra splendida città e provincia. Un ulteriore tassello importante per l’attrattiva turistica è sicuramente l’implementazione del settore crocieristico che ad oggi ha portato ben 70 navi da crociera con una buona media di permanenza (parliamo di circa il 30-40, ndr) nella nostra città. A questo poi bisogna aggiungere le vie del mare che sono un altro importante snodo per migliore l’offerta turistica e la connettività tra le nostre 2 meravigliose coste”. Un ulteriore passo in avanti per migliorare l’offerta e la programmazione turistica potrebbe essere la creazione di una DMO capace di unire istituzioni e vari attori in ambito turistico. “Al momento non voglio entrare nello specifico della vicenda DMO. Ci sono dei tempi e modi ben precisi. Io sono il primo a dare la massima disponibilità perché ritengo che sia importante unire e condividere le idee e le proposte di tutti, ma non accetto fughe in avanti. Ci sarà tempo e modo per approfondire l’argomento”.