Si è parlato molto dell’aeroporto di Salerno che, dal luglio scorso, ha riaperto a tutti gli effetti in maniera decisa, duratura e convincente. Un aeroporto che non è assolutamente una succursale di quello di Capodichino, poichè ha la sua autonomia, la volontà e la capacità di aprire rotte verso nuovi mercati per alimentare il flusso dell’incoming turistico, necessario affinché la destinazione Salerno e la sua provincia possa definitivamente decollare. “Siamo davvero soddisfatti – dichiara il Presidente di Confesercenti provinciale di Salerno Raffaele Esposito, già consigliere al turismo in Camera di Commercio – dei numeri del nuovo aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. Certifichiamo circa 180.000 passeggeri da luglio e il trend è in costante crescita. I dati, dunque, sono positivi e le stime per il 2025 prospettano oltre mezzo milione di viaggiatori che transiteranno nello scalo aeroportuale. Questa è un’opera fondamentale per il nostro territorio, per le imprese turistiche e soprattutto per il sud della provincia di Salerno, che va raccordato, interconnesso con le vie del mare, con la ferrovia tirrenica e con una rete stradale che non può più essere ostaggio di infiniti cantieri. Per garantire migliori interconnessioni da e per Salerno città, infatti, c’è bisogno di maggiore sicurezza e di strade a scorrimento veloce. Noi, come Confesercenti provinciali Salerno, siamo assolutamente soddisfatti e lavoreremo anche nell’ambito istituzionale per favorire una serie di progettualità dedicate a Salerno e alla sua provincia, per rafforzare e posizionare la destinazione provinciale nel novero delle maggiori destinazioni del sud Italia. Occorre per questo una strategia comune di area vasta. Noi abbiamo immaginato, insieme ad altri grandi attori del territorio, una strategia legata al cluster culturale dedicato ai patrimoni UNESCO, che è in forte crescita ovunque. Quindi lavoreremo per Salerno e la sua provincia UNESCO destination. Un brand fondamentale che abbiamo già portato diverse volte alla BIT di Milano e, insieme alle istituzioni regionali e provinciali, siamo convinti che questa sia la strategia fondamentale per valorizzare la nostra destinazione provinciale. Per porre in essere una promozione, soprattutto legata all’estero, e per favorire e rafforzare i flussi derivanti dal turismo internazionale. Sappiamo – conclude il Presidente Esposito – che il turismo domestico è fortemente condizionato dalla linea dell’alta velocità, che collega benissimo Salerno capoluogo, ma sarà fondamentale porre in essere una strategia congiunta per il turismo”